Chiesa di San Giovanni Battista

Di antica fondazione romanica, la Pieve di San Giovanni Battista è stata costruita intorno al 1200. I primi documenti ufficiali che parlano di questo edificio di culto, infatti, risalgono al 1273 e riguardano il racconto di un cappellano apostolico inviato in missione nella Marittima. La chiesa sorge lungo la via principale di Magliano in Toscana, l’odierna Corso Garibaldi, e si presenta con una elegante facciata rinascimentale, costruita intorno al 1471, e caratterizzata da un portale di forma rettangolare, mentre nel frontone triangolare si apre un rosone formato da una corona di alloro di forma circolare. Il lato esterno che corre lungo Corso Garibaldi presenta tre finestroni di stile gotico stretti e lunghi. Nella torre campanaria sono installate tre campane datate 1627, 1758 e 1983. Adiacente alla chiesa si trova una cappella dedicata alla Madonna Addolorata che custodisce le statue lignee della Vergine e di Gesù Morto. La cappella ha un piccolo campanile a vela con una sola campana. L’interno a navata unica, originariamente in stile Romanico, oggi è caratterizzato da forme gotiche e barocche successive ai lavori di rifacimento del XVIII secolo. La chiesa custodisce al suo interno un pregevole fonte battesimale di travertino e diversi affreschi di scuola senese. L’altare maggiore in stile barocco rivestito di gesso porta in alto le statue di San Giovanni Battista e Sant’Andrea. Nei quattro altari laterali troviamo una pala raffigurante la nascita di Gesù, di un ignoto pittore toscano, e un’altra raffigurante San Carlo Borromeo circondato da quattro angioletti. Nel terzo altare, costruito nel 1623 e dedicato alla Madonna Immacolata, è conservata una replica del quadro che il pittore senese Francesco Vanni dipinse nel 1588 per la cattedrale di Montalcino. Il quarto altare è dedicato alla Madonna del Carmine. Nell’abside, invece, sono ancora evidenti i resti della struttura antica della Chiesa e risalenti al 1200.